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Vediamo adesso la gestione del plafond nel caso di registrazione di un documento di vendita, come la fattura. Premettiamo che è necessario dare le opportune impostazioni nel programma di Configurazione e nelle tabelle Aliquote IVA.
Per approfondire, vedi la voce Impostazioni per la gestione del plafond. |
Indice
Esempio di fattura di vendita in regime plafond
Occorre aggiungere anche informazioni di altra natura, per poter gestire in modo automatico gli estremi della dichiarazione d'intento e gli aspetti del regime di esenzione che la stessa disciplina all'interno della fattura di vendita.
Si registra nel registro delle dichiarazioni d'intento ricevute la dichiarazione del cliente che viene protocollata con il rispettivo numeratore assegnato (IE) dal programma. Si procede, con la funzione disponibile nel modulo contabile, a fare la comunicazione all'Agenzia delle Entrate.
Si definisce che il cliente ha emesso la dichiarazione d'intento e può operare in regime di esenzione d’imposta.
SIGLA® esegue un controllo durante la registrazione della fattura di vendita in regime di plafond per la validità della data documento: è necessario che questa sia compresa fra le date di validità indicate nella lettera di esenzione[1].
Se il documento rientra nel "range temporale" del plafond, allora in automatico il programma consente l'applicazione dell'aliquota IVA ES02 in esenzione in fase di immissione di ogni riga-documento.
Il codice IVA utilizzato per la registrazione dell'articolo (o riga-documento) sarà quella riportata nel campo Assoggettamento cliente nella pagina Testata2 del documento e recuperata dal campo Assogg. IVA (compilato nell'anagrafica cliente).[2].
Supponiamo di immettere una fattura di vendita in data 11/05/2012 al cliente COCCHETTI ANDREA.
Nell’anagrafica del cliente nella pagina Gestione, in seguito al ricevimento della lettera di esenzione, sono stati immessi i relativi dati.
Si seleziona il codice di esenzione nel campo Assog. IVA e si registrano gli estremi della lettera di intento ricevuta (campi racchiusi nel riquadro Plafond), come mostrato in figura 1.
Nell'esempio sono indicate la data di inizio e fine di validità dell'esenzione, pertanto è necessario che la fattura di vendita sia emessa in una data che rientra nel "range" di date inserite.
Qualora la fattura sia immessa in una data che non rientra nel periodo indicato nel plafond, in fase di contabilizzazione non verrà applicata l'aliquota IVA in esenzione per il calcolo dell'imposta.
All'interno della fattura di vendita, pagina Testata2, il campo Assoggettamento cliente verrà compilato automaticamente con il codice di esenzione immesso in anagrafica.
Tale codice IVA (ES02) è inserito, in automatico, all'immissione della singola riga-documento (o articolo di magazzino).
Se eseguiamo la stampa del registro IVA vendite, possiamo notare che viene messa in evidenza il valore imponibile, imposta e il codice IVA utilizzato per il plafond nelle vendite.
Stampa grafica fattura di vendita con lettera di intento
Nel disegno di stampa della fattura di vendita è possibile leggere i dati della lettera di intento per i casi di esenzione.
Per approfondire, vedi la voce Dichiarazioni di intento 2017. |
Il campo che corrisponde alla voce Lett N.o in anagrafica clienti alla Pagina Gestione del riquadro Plafond è:
CFVEN.NUMLETT
Se si desidera stamparlo deve essere configurato nel Report Designer come CAMPO PERSONALIZZATO SU CFVEN.
Mentre CFVEN.NUM_LETT corrisponde al campo Prot.Lett, sempre nella Pagina Gestione, dell'anagrafica clienti, configurabile in stampa direttamente tramite Numero lettera di esenzione.
Oltre alla compilazione del riquadro Plafond, è possibile utilizzare le righe di note per testata o piede nella pagina Fatture dell'anagrafica clienti. Qui vi si riporta la dicitura standard “Iva in sospensione come da Vs. dichiarazione N....", che per i documenti contabili (fatture/note credito) sono stampate in automatico, senza bisogno di essere configurate.
Per approfondire, vedi la voce Creazione stampa grafica di un documento. |
Note
- ↑ Inoltre viene verificata la corrispondenza fra i dati inseriti nell'anagrafiche clienti/fornitori con quelli indicati nel corpo della fattura.
- ↑ Infatti in fase di immissione della riga-documento il codice IVA proposto è quello del codice di assoggettamento, letto dal relativo campo in Testata2.
Bibliografia
Voce Correlate
Anagrafica clienti
Anagrafica clienti - Pagina Gestione
Anagrafica clienti - Pagina Fatture
Codice IVA
Configurazione
Gestione del plafond
Registro delle dichiarazioni d'intento