Controlli Registri IVA

Da SIGLAkb.
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Prima di eseguire la stampa dei Registri IVA possono presentarsi alcuni messaggi di avvertimento, per i quali è necessario effettuare delle verifiche, che potrebbero rilevare la presenza di errori o di incongruenze.

In fase di stampa di prova di un registro, può presentarsi una lista dei possibili errori da controllare.
Vi sono alcune verifiche da eseguire.

Dp-icohelpdoc3.png N. 1 Controllo preventivo sequenza con il periodo precedente

Le impostazioni dei codici dei numeratori per i tipi di documento (fattura, nota di credito e nota di debito) inserite nella tabella del registro IVA, possono determinare alcune segnalazioni, anche se di fatto la situazione può risultare corretta (si tratta in sostanza di falsi positivi).

Figura 1: Tabella Registri IVA

La segnalazione si può avere se, ad esempio, i numeratori delle fatture e delle note di credito sono gli stessi e per le note di debito sono diverse.

Dp-acceptn72x72.png Per avere segnalazioni puntuali, occorre che i numeratori siano tutti diversi o tutti uguali.

Il controllo di congruenza dei protocolli, che viene eseguito dal programma, a cavallo di due periodi:
1) il protocollo della prima fattura del periodo viene controllato con quello dell'ultima fattura stampata nel periodo precedente
2) il protocollo della prima nota di credito del periodo viene controllato con quello dell'ultima nota di credito stampata nel periodo precedente
3) il protocollo della prima nota di debito del periodo viene controllato con quello dell'ultima nota di debito stampata nel periodo precedente
4) il protocollo della prima registrazione del periodo viene controllato con quello dell'ultima stampata nel periodo precedente (solo nel caso in cui sia stato impostato lo stesso codice numeratore per fatture/note di credito/note di debito).

Dp-icohelpdoc3.png N. 2 Controllo preventivo di sequenza nel periodo

Ad esempio, avendo i numeratori uguali per ogni tipo documento IVA (fattura, nota di credito e di debito) è probabile che all'interno di una sequenza di fatture si presenti una nota di debito o di credito, generando il messaggio.

Vediamo un esempio numerico:

Data Doc. N. Doc.
01/01/2015 FT. n.1
03/01/2015 FT. n.2
04/01/2015 NC. n.3
05/01/2015 FT. n.4


Con la sequenza mostrata nella tabella sopra, non si hanno errori/avvertimenti segnalati in stampa (anche la stampa dei soli errori non evidenzia nulla), ma si ha il messaggio di avvertimento prima della stampa, perché nella sola sequenza delle fatture si avrebbe un "salto". Il controllo che precede la stampa, infatti, analizza la sequenza dei protocolli per ciascun tipo documento IVA.

La stampa dei registri IVA con l'opzione Stampa Verifica produce una lista dei possibili errori da controllare.
Se tale stampa non evidenzia alcun errore, allora questa segnalazione potrebbe essere considerato un falso positivo.

Dp-icohelpdoc3.png N. 3 Controlli all'interno della stampa

Nella stampa si controlla solo la correttezza della sequenza delle registrazioni in base al numero protocollo.

Dp-ingranaggio3.png N. 4 La valorizzazione del campo TIPONUMERA della tabella MOVIVA

Il campo TIPONUMERA deve valere (soprattutto in presenza di personalizzazioni):

F - fatture
C- note di credito
D - note di debito

Voci correlate

Causali Contabili
Registri IVA
Tipo Documento IVA