Invio FE con PEC

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Introduzione

Il modulo Fatturazione Elettronica Pro (FEP) permette la gestione dell’invio e della ricezione delle fatture elettroniche (FE) tramite SdI.

Dp-pdf-pointing256.png Per approfondire, vedi: Installazione FEP.
Dp-Preview256.png Per approfondire, vedi la voce Gesione delle fatture elettroniche PA con FEP.
Dp-Preview256.png Per approfondire, vedi la voce Gesione della fattura elettronica B2B con FEP.

Le funzioni del modulo FEP consentono, attraverso una serie di automatismi, la spedizione e ricezione delle fatture a mezzo PEC o intermediario autorizzato Var Hub o altro intermediario e il ricevimento delle notifiche inviate dal SdI relative alle fatture inviate.

Dp-Preview256.png Per approfondire, vedi la voce Procedura di indirizzamento della fattura elettronica.

L'utilizzo del canale PEC non presuppone alcun tipo di accreditamento preventivo presso il Sistema di Interscambio (SdI) .

Dp-editn72x72.png E’ consigliabile utilizzare un indirizzo PEC dedicato all’invio e ricezione delle fatture elettroniche verso e dallo SdI.

In caso di installazione multiaziendale è necessario dotarsi di una casella di posta PEC specifica per ciascuna delle ditte gestite

Configurazione in SIGLA/START del modulo FEP per l'invio con PEC

Menù Gestione Fattura Elettronica

Accedendo al programma di Configurazione di SIGLA® nel menù Gestione Fattura Elettronica pagina Email/Email Aziendale è possibile attivare in FEP l’utilizzo della PEC come servizio di invio e ricezione delle fatture elettroniche.
I file fattura elettronica (FE) e i file archivio devono essere spediti come allegato del messaggio di PEC e non devono superare la dimensione di 30 megabyte.

Dp-Preview256.png Per approfondire, vedi la voce Suggerimenti di installazione per invio tramite PEC.


Figura 1:Gestione Fattura Elettronica/pagina Email Aziendale

Nel riquadro Mail server devono essere inseriti i dati relattivi al gestore di posta, ed in particolare:

  • l’indirizzo imap e la relativa porta da cui scarricare la posta. Si noti che la posta non viene cancellata dal server, ma solamente marcata come letta, a meno che non si abiliti questa operazione tramite l’apposita opzione cancellare i messaggi ricevuti dal server.
  • l’indirizzo smtp e la relativa porta da usare per l’invio delle fatture.

Nell’area relativa all’utente utilizzato per la connessione imap ed smtp saranno inseriti il nome utente, l’indirizzo email associato[1] e la password[2].
Infine deve essere configurato l’indirizzo SdI, a cui inviare e da cui ricevere le fatture/notifiche.
Il campo Cartella Download consente di specificare un folder diverso da Inbox (posta in entrata) da cui scaricare le email inviate dallo SdI.
Questa impostazione deve essere utilizzata solo nel caso in cui, tramite filtro od altra funzionalità della webmail, la posta in arrivo da SdI venga spostata in una cartella particolare. Alla prima esecuzione della configurazione, nessun dato impostato, il campo viene mostrato disabilitato. Per renderlo modificabile è sufficiente impostare i campi necessari alla connessione IMAP e premere il bottone di ricerca a lato del campo stesso. La lista delle cartelle disponibili viene aggiornata automaticamente e non è possibile aggiungerne manualmente. Alle esecuzioni successive della configurazione, dati IMAP già impostati, il campo Cartella download sarà automaticamente riempito e reso utilizzabile senza nessuna operazione aggiuntiva da parte dell’utente. Di default viene utilizzata la cartella Inbox.

Si noti che sono presenti due indirizzi email, che assumo il significato di:

  • per 1° invio è l’indirizzo da usare solo per il primo invio verso lo SdI. Alla ricezione della prima notifica sarà comunicato l’indirizzo da usare da quel momentto in poi. Ulteriori invii a questo indirizzo potrebbero essere ignorati. E’ quindi consigliabile, al primo invio, emettere una sola fattura, ed attendere la notifica da SdI prima di eseguire ulteriori invii. Ricevuta la prima notifica da SdI l’indirizzo Per invio standard viene riempito automaticameente dalle procedure del modulo FEP. Questo parametro di configurazione rimane comunque editabile in caso di necesssità.

Va impostato in questo campo l'indirizzo email: [email protected].
Una volta effettuato il primo invio, il trasmittente riceverà sulla casella di PEC i file di messaggio prodotti dallo SdI relativi al proprio invio.
Alla ricezione della prima notifica sarà comunicato l’indirizzo da usare da quel momento in poi.


Dp-editn72x72.png E’ consigliabile al primo invio, emettere una sola fattura ed attendere la notifica dallo SdI, prima di eseguire ulteriori invii.

Ricevuta la prima notifica, l’indirizzo Per invio standard viene riempito automaticamente dalle procedure del modulo FEP. Questo parametro di configurazione rimane comunque editabile in caso di necessità.

  • per invio standard: è l’indirizzo email comunicato dallo SdI, dopo il primo invio (vedi sopra), da usare durante il normale utilizzo del modulo FEP.


Messa in conservazione dei documenti su Var Hub

La messa in conservazione è una funzione disponibile per le installazioni configurate per inviare e ricevere i documenti via PEC e che hanno un contratto con Var Hub per il servizio di sola conservazione.

Dp-Pointing256.png Per i dettagli vedi la voce Messa in conservazione dei documenti su Var Hub.



Note

  1. Spesso i dati di nome utente ed indirizzo email coincidono
  2. La password viene salvata nella taballe di configurazione del modulo FEP criptata e non appare mai in chiaro nelle procedure del modulo

Bibliografia

Voci Correlate

Configurazione
Configurazione/Ditte