Comunicazione Polivalente - Black List
Indice
Introduzione
Il provvedimento del 2 agosto 2013 dell'Agenzia delle Entrate, denominato Comunicazione Polivalente, ha reso attuabile la norma per l’obbligo di trasmissione telematica di alcune operazioni. Le specifiche comunicazioni gestite da SIGLA® sono:
- comunicazione operazioni di cui all’art. 21 del D.L. 78/2010 - Spesometro;
- comunicazione operazioni di cui all’art. 16 lett. C) del D.M. 24/12/1993 - operazioni di acquisto senza IVA effettuate da operatori economici di San Marino;
- comunicazione operazioni da e verso operatori economici aventi sede, residenza o domicilio in Stati o territori a fiscalità privilegiata -comunicazione operazioni Black List.
|
Dal 13 dicembre 2014, con il Decreto Semplificazioni (Dlgs n.175/2014), la comunicazione delle operazioni attive e passive intercorse con operatori Black List deve essere effettuata a cadenza annuale.
Tali operatori sono soggetti che hanno sede, residenza o domicilio in paesi a fiscalità privilegiata o Black List.
La comunicazione è obbligatoria solo nel caso che l'importo complessivo annuale delle operazioni sia superiore a 10.000,00 Euro[1].
|
I dati delle relative operazioni sono inserite nel quadro BL del modello di Comunicazione Polivalente.
Per approfondire, vedi: Modello di comunicazione delle operazioni con soggetti aventi sede, residenza o domicilio in paesi a fiscalità privilegiata. |
|
Per approfondire, vedi: ministeriale 24 Febbraio 2014 . |
Controlli preliminari
Le opzioni rilevanti per la gestione della Comunicazione Polivalente delle operazioni Black List sono:
Tabella Aliquote IVA
E' necessario verificare la corretta attribuzione delle opzioni, presenti nella Tabella Aliquote IVA, per i codici IVA utilizzati nelle registrazioni delle fatture di acquisto/vendita con operatori appartenenti ai paesi Black List.
Nella finestra della Pagina 1 occorre impostare correttamente la Tipologia Acq./Vend.; accedendo, infatti, al menù a tendina possiamo selezionare il tipo di operazione fra:
- acquisto/cessione di beni;
- prestazioni di servizio rese/ricevute.
L'indicazione è necessaria per distinguere l'acquisto/la vendita di beni dalle prestazioni di servizi ricevute/erogate (non è più necessaria l'impostazione in Pagina 2).
Nella Pagina 2 della stessa tabella si attiva l'opzione, in alto a sinistra della finestra: Includi nella Black List; dopo si seleziona beni o servizi (come tipo di operazione) e, inoltre, si imposta la condizione nelle Colonne per Cessioni/Acquisti Inclusi nella Black List, come ad esempio, imponibili, non imponibili, ecc.
|
La distinzione fra fatture e note di variazione avviene mediante il controllo del tipo numeratore impostato nella tabella della causale contabile, che è utilizzata durante la registrazione delle operazioni di tipo IVA con soggetti Black List.
Tabella Stati Esteri
Per i soggetti non residenti l’opzione rilevante per la gestione della Comunicazione Operazioni Black List è il campo Cod. BlackList/Com.Poliv. all'interno della tabella Stati Esteri.Occorre accedere al menù Tabel/Tabelle Comuni/Stati Esteri. Nella tabella si inserisce il codice dello stato estero (O viene utilizzato per lo Stato Italia) e il codice stato Black List, così come indicato nell’Elenco dei Paesi e Territori esteri, contenuto nelle istruzioni per la compilazione del modello UNICO di dichiarazione dei redditi.
Anagrafica Clienti/Fornitori
Nella tabella anagrafica dei clienti/fornitori è necessario verificare lo stato delle opzioni e delle informazioni presenti nella pagina Generali al lato destro.
Ai fini della Comunicazione sono selezionate le operazioni intestate ai clienti/fornitori che hanno attiva l’opzione Black List in anagrafica.
Inoltre nel riquadro dei dati anagrafici si compila il campo del codice dello stato estero, di domicilio o della sede legale, che legge i dati della relativa tabella.
I dati da inserire per la comunicazione delle operazioni con soggetti Black List dipendono dal tipo di anagrafica:
- se il soggetto è una persona fisica, deve essere messo cognome e nome, comune, stato estero e data di nascita;
- se il soggetto è una persona giuridica (società), occorre indicare denominazione sociale, città estera della sede legale, Stato e indirizzo estero della sede legale.
II codice dello stato estero della pagina Generali corrisponde al codice della tabella Stati Esteri (vedi figura 4), che permette di reperire il Cod. BlackList/Com.Poliv..
Nella pagina Percipienti (Percip) è presente l’opzione Abilita dati anagrafici, che permette di abilitare, in fase di immissione, i dati relativi alla persona fisica (cognome, nome e dati relativi alla nascita) necessari per i soggetti non residenti privi di codice fiscale o partita IVA. E' presente anche il campo Codice identificativo IVA utilizzato per i non residenti e non rappresenta un dato obbligatorio.
Fasi di elaborazione per la comunicazione
La seconda novità del Decreto Semplificazioni riguarda l’inserimento, all’interno dello Spesometro, della Black List "annuale".
La Comunicazione Polivalente contiene, oltre ai dati dello Spesometro, anche i dati relativi ai rapporti intercorsi con paesi Black List tenendo conto della periodicità annuale e superata la soglia annua di 10.000,00 Euro.
Estrazione Dati Aggregati: Black List
E' necessario eseguire l'estrazione dei dati in modo distinto ed indipendente per Spesometro e per Black List.
In seguito ai controlli dei parametri necessari per elaborare l'elenco delle operazioni effettuate nei confronti dei soggetti Black List, accediamo al menù di contabilità, Comunicazione Polivalente e selezioniamo la voce Estrazione Dati.
Nella finestra indichiamo come tipo di comunicazione Black List, inseriamo il dati dell'anno di riferimento[2]; il programma pone la condizione per l'estrazione in forma aggregata.
Alla pressione del bottone Esegui, viene effettuata l'estrazione delle operazioni (purché rispettino le condizioni per il codice IVA , lo stato estero e l'anagrafica dei soggetti non residenti). Al termine della procedura viene rilasciato un messaggio.
Visualizzazione Dati Aggregati: Black List
L'utente può visualizzare, modificare e cancellare i dati delle operazioni estratte mediante la voce di menù Visualizzazione Dati Aggregati, dato che l'estrazione dei dati per le operazioni Black List è eseguita solo in modalità aggregata.
E' necessario attivare la voce Black List e compilare il campo dell'anno di riferimento (ad esempio, 2015).
Alla pressione del bottone Esegui, si accede alla finestra con dettaglio dei movimenti.
E' possibile selezionare la riga della singola operazione e con doppio click del tasto sinistro del mouse accedere all'ambiente di revisione del singolo movimento, che è presente nel quadro BL della Comunicazione Polivalente.
In tale ambiente è possibile ottenere una stampa della lista delle operazioni attive e passive con i relativi importi imponibili e dell'imposta.
Nella parte bassa della stampa è riportato uno schema riepilogativo, che permette all'utente di valutare se è necessario presentare la Comunicazione Black List, o meno, in base alla soglia di 10.000,00 Euro.
|
Dopo aver apportato le necessarie modifiche, l'utente può provvedere alla creazione del file, da inviare per via telematica all'Agenzia delle Entrate.
Creazione File Black List
Nella finestra Creazione File, si attiva la voce Black List, si riportano i dati del periodo di riferimento e si abilita Dati Aggregati, in corrispondenza del tipo di elaborazione eseguita.
In tale maschera l'utente può contemporaneamente attivare l'opzione Black List e quella Spesometro, per generare un solo file, oppure può creare due file distinti per le due comunicazioni.
Il file unico Spesometro e Black List o i due file distinti generati avranno come estensione .NRP, conformemente agli standard richiesti dall'Agenzia delle Entrate.
E' disponibile anche la stampa in formato PDF del modello della comunicazione unica Spesometro e Black List oppure separata.
Per approfondire, vedi: Capitolo 22: Comunicazione Polivalente. |
Note
- ↑ Prima la periodicità era mensile o trimestrale e il limite era di 500,00 Euro.
- ↑ Il campo Soglia Black List è disabilitato in quanto non sussiste più l'obbligo della soglia di Euro 500,00 per singola operazione. La soglia prevista è di Euro 10.000,00, valore che dovrebbe essere calcolato su base annua dal singolo utente.
Bibliografia
- Agenzia delle Entrate
- Elenco dei Paesi e Territori esteri
- Gazzetta Ufficiale
- Provvedimento del 2 agosto 2013
Voci Correlate
Anagrafica clienti e fornitori/Pagina Generali
Causale Contabile
Configurazione
Configurazione/Applicazione/Contabilità
Tabella Aliquote IVA