Dichiarazioni d'Intento 2017

Da SIGLAkb.

Per le dichiarazioni d'intento relative alle operazioni di acquisto da effettuare a partire dal 1 marzo 2017 sarà necessario utilizzare il nuovo modello approvato con il Provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle Entrate pubblicato il 2 dicembre 2016.

Il provvedimento ha eliminato la possibilità di registrare lettere d'intento con indicate le sole date di validità. Dal primo marzo in poi sarà quindi necessario indicare sempre l'importo. Si è quindi reso necessario un più stretto controllo degli importi fatturati in esenzione allo scopo di non superare l'importo del plafond assegnato. Per mantenere sotto controllo l'importo complessivamente fatturato senza IVA (occupazione plafond) è stato introdotto uno specifico controllo in fase di gestione dei documenti.

Fino al 28 febbraio 2017 occorre utilizzare il modello attualmente vigente (Provvedimento n. 159674/2014 del 12 dicembre 2014).

Dp-Preview256.png Per approfondire, vedi la voce Lettere di intento 2015.

Controllo Plafond per Cliente

Nel programma di Configurazione, dal menù Applicazione/Magazzino è possibile agire nella finestra Ubi/Plaf, dove sono presenti alcune opzioni per gestire il controllo del plafond.


Figura 1: Applicazione/Magazzino - Ubi/Plaf
L'opzione Plaf.Disp. da Anagraf, se attiva, indica che l'importo del plafond assegnato è inserito nel campo Importo della pagina Gestione dell'anagrafica cliente/fornitore.


Figura 2: Anagrafica cliente/fornitore - Gestione - Importo

Se tale voce non è selezionata, il plafond assegnato viene calcolato sommando gli importi delle lettere di intento intestate al cliente, inserite (menù Cont/Registro Dichiarazioni d'Intento).

L'opzione Somma Imp. Lett. in Anag. (Somma Importo Lettere in Anagrafica) cosente di compilare il campo Importo dell'anagrafica cliente (pagina Gestione, vedi figura 2) con la somma degli importi delle varie lettere di intento, qualora per lo stesso cliente siano state ricevute più lettere, rispondendo affermativamente alla richiesta di inserire gli estremi della lettera in anagrafica.

Contr. Oc.Plaf. su Doc. abilita il controllo dell'occupazione plafond in fase di immissione/revisione documeti. Il controllo può essere eseguito tenendo conto di diversi elementi: documenti già fatturati (esempio, fatture immediate stampate e contabilizzate e fatture riepilogative), documenti da fatturare (come bolle e fatture immediate solo stampate e non contabilizzate) e documenti di reso (esempio note di credito clienti/fornitori). Gli elementi che verranno utilizzati per il calcolo dell'occupazione viene vengono determinati attivando alcune e/o tutte le voci:

  • Considera Fatt.
  • Considera da Fatt.
  • Considera Resi.

Dichiarazioni d'Intento 2015

Il vecchio modello di dichiarazione non è più valido per le operazioni che saranno effettuate dopo il 1° marzo 2017. E' necessario che nella finestra del Registro delle Dichiarazioni di Intento non sia stata compilata la voce Operazioni comprese nel periodo da.

Figura 3:Operazioni comprese nel periodo da

Nuove disposizioni Dichiarazioni di Intento 2017

Le nuove disposizioni entrano in vigore per le dichiarazioni emesse a partire dal 1 marzo 2017.
A partire da tale data non sarà più possibile emettere dichiarazioni di intento per operazioni comprese in un periodo. E' obbligatorio indicare, con opportuna opzione, nella finestra del registro, se si tratta di:
Sola operazione per un importo fino a
o
Operazioni fino a concorrenza di.

Figura 1:Opzioni per Registro Dichiarazioni D'intento

Stampa Occupazione Plafond per Cliente/Fornitore

Nel menù Tabel/Tabelle Contabilità è presente la funzione Stampa Occupazione Plafond per Cliente/Fornitore, con la quale è possibile visualizzare l'occupazione del plafond suddivisa per cliente o per fornitore.

Figura 1:Stampa Occupazione Plafond per C/F
Figura 1:Esempio di Stampa Occupazione Plafond per C/F

La stampa in oggetto determina l'importo del plafond disponibile ad inizio anno per ciascun cliente o fornitore, in due modi distinti sulla base del valore dell'opzione di Plaf. Disp da Anagraf., presente in Configurazione/Applicazione/Magazzino, pagina Ubi/Plaf.

Se l'opzione 'non è selezionata, l'importo del plafond assegnato a ciascun cliente/fornitore è determinato dalla somma degli importi delle lettere di intento ricevute/emesse nell'anno.

Se l'opzione è selezionata, l'importo del plafond assegnato a ciascun cliente/fornitore è determinato dal valore presente nel campo Imp. dell'area Plafond della pagina Gestione dell'Anagrafica Clienti/Fornitori.[1]

Per poter gestire al meglio il transitorio 01/01/2017 - 28/02/2017 è consigliabile attivare l'opzione di configurazione Plaf. Disp da Anagraf. ed assicurarsi che in Anagrafica Clienti/Fornitori sia inserito l'importo del plafond disponibile per ciascun cliente o fornitore per l'anno 2017.
Questo importo dovrà ovviamente essere comprensivo anche delle operazioni fatturate in esenzione nel periodo 01/01/2017-28/02/2017.

Per determinare tale importo può essere utilizzata la stessa Stampa Occupazione Plafond C/F.
Se non sono ancora state eseguite operazioni successive al 28/02/2017 questa stampa fornirà l'importo totale fatturato con codici IVA per la gestione del plafond dall'inizio dell'anno al 28 di febbraio. Sommando questo valore all'importo delle nuove lettere di intento ricevute/emesse si disporrà del valore del plafond disponibile da inserire in anagrafica.


Dp-editn72x72.png Il calcolo dell'occupazione plafond viene effettuato sempre per l'intero anno solare IVA.


Dp-pdf-pointing256.png Per approfondire, vedi: Appendice A13:Controllo plafond.

Dp-icohelpdoc3.png Esempi di gestione Plafond

1 - Esempio di gestione plafond
2 - Esempio di gestione plafond con fattura d'acquisto
3 - Esempio di immissione di fattura di vendita con gestione plafond

Note

  1. Prima dell'entrata in vigore delle disposizioni contenute nel Provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle Entrate pubblicato il 2 dicembre 2016, era consuetudine emettere lettere d'intento a valere per operazioni effettuate tra le due date indicate senza alcuna indicazione dell'importo della o delle operazioni. Con l'entrata in vigore della nuova normativa a partire dal 1 marzo 2017 sarà obbligatorio indicare l'importo della singola operazione o delle operazioni.

Bibliografia

Voci Correlate

Anagrafica cliente/fornitore
Anagrafica cliente/fornitore Pagina Gestione
Applicazione/Magazzino
Configurazione
Registro delle Dichiarazioni di Intento
Tabel/Tabelle Contabilità