Tabella bolli

Da SIGLAkb.

La Tabella Bolli di SIGLA® consente di definire gli importi dei bolli da addebitare sulle fatture in Euro, sia che si tratti di bolli legati alla gestione delle tratte sia dell'addebito dei bolli sulle fatture in regime di esenzione.

Dp-exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi: Il bollo sulla cambiale.

Sono generalmente esenti dall`imposta di bollo le fatture, le ricevute, le quietanze, le note, i conti, le lettere ed altri documenti di accreditamento e di addebitamento riguardanti il pagamento di corrispettivi di operazioni assoggettate ad IVA.

Dp-exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi: Fatture e relativa imposta di bollo.


La suddetta tabella si trova nel programma di Configurazione all'interno del menù Applicazione e si compone di quattro pagine, divise per argomento (vedi figura 1).

  • addebito bolli su Ricevute Bancarie (pagine RICEVUTE e pagina EURO);
  • addebito bolli su Tratte (pagina TRATTE)
  • addebito bolli su Fatture esenti (pagina FATTURE)

Figura 1: Tabella Bolli


Aumento dell'imposta di bollo

La Legge n. 71/2013 pubblicata sulla G.U. n. 147 del 25 giugno 2013, di conversione del Decreto Legge n. 43/2013, ha introdotto il nuovo art.7-bis comma 3, con il quale si prevede che a decorrere dal 26 giugno 2013 le misure di imposta fissa di bollo passano da 1,81 a 2,00 Euro.
La disposizione di legge riguarda tutte quelle aziende che emettono fatture e documenti di importo complessivo superiore a 77,47 Euro, riguardanti operazioni del tipo:

  • fuori campo IVA;
  • escluse da IVA;
  • esenti da IVA;
  • non imponibili, perché effettuate in relazione ad operazioni assimilate alle esportazioni, servizi internazionali e connessi agli scambi internazionali, cessioni ad esportatori abituali (esportazioni indirette).

Addebito automatico bollo per importi esenti in fattura

Il prerequisito per la gestione dell'addebito dei bolli è la puntuale compilazione:

  • del campo Spese Bolli nella pagina Altre del menù Dati Standard#2 (vedi figura 2) del programma di Configurazione. In tale finestra l'utente deve indicare il sottoconto contabile (ad esempio, BOLLI, con codice SPESEBOLLI), nel quale il programma provvede a registrate le voci di costo relative ai bolli addebitati ai clienti.

Figura 2: Configurazione/Dati Standard#2/Altre
  • della pagina Fatture della Tabella Bolli (vedi figura 3), presente nel programma di Configurazione. L'utente deve indicare l'importo limite per l'applicazione (Euro 77,47) dell'imposta di bollo, il valore del bollo da addebitare e il codice IVA di esenzione (codice E15, ESCLUSO ART.15 ). Dalla data del 26/06/2013, ad esempio, il bollo risulta di Euro 2,00.

Figura 3: Tabella Bolli/Fatture
Dp-Preview256.png Per approfondire, vedi la voce Esempio di aliquota IVA esente.
Per gestire l'addebito automatico del bollo in fattura è necessario attivare l'opzione Bolli presente nella pagina Fatture dell'Anagrafica clienti, per i clienti ai quali deve essere addebitato il bollo (vedi figura 4) e attivare l'opzione Addebito bolli in fattura nella pagina Pagina 1 della tabella delle aliquote IVA per le aliquote coinvolte nel calcolo dell'imponibile.

Figura 4: Anagrafica Clienti/Fornitori pagina Fatture
Figura 5: Tabella Aliquote Iva pagina Pagina1

L'addebito automatico del bollo in fattura è rilevato sommando al totale fattura, per importi non soggetti ad IVA superiori a 77,47 Euro, l'imposta di bollo. Il calcolo viene eseguito dal programma solo se il documento (opzione Add.Bolli della pagina Testata2 del documento, vedi figura 6) e il codice IVA di esenzione indicato per il cliente (vedi il campo Assoggettamento cliente come in figura 5) lo prevedono.

Nell'esempio si suppone che l'operazione sia esente IVA secondo l'art. 10 c. 27 Quinquies[1]. Nel momento in cui si attiva l'opzione Add. bolli viene compilato in automatico il campo Iva bolli con il codice E15, che viene letto dalla Tabella Bolli in Configurazione

Figura 6: Pagina Testata2 del documento
Per stampare l'importo del bollo sul documento è necessario configurare il campo Importo Bollo Automatico nel fincato del documento stesso, selezionandolo tra i campi della sezione Piede del menù Stampe della procedura di Configurazione (vedi figura 7).

Figura 7: selezione campo Importo bollo automatico nel fincato grafico del documento
Dp-Preview256.png Per approfondire, vedi la voce Creazione stampa grafica di un documento.

Note

  1. Se la fattura evidenzia contemporaneamente importi soggetti ad IVA e importi non soggetti, l'imposta di bollo va applicata solo qualora gli importi non soggetti ad IVA siano superiori a 77,47 Euro (C.M. 2.01.1984, n. 301333 e R.M. 3.07.2001, n. 98).

Bibliografia

Voci correlate

Anagrafica clienti
Codici IVA
Configurazione
Modulo contabile
Tabella Aliquote IVA