Creazione fatture raggruppate
Indice
La funzione Creazione Fatture Raggruppate di SIGLA® ha il preciso scopo di risolvere il caso applicativo della fatturazione nel settore della distribuzione alimentare.
In questo tipo di aziende viene emessa una grande quantità di documenti di trasporto (o bolle di scarico o di vendita) strutturalmente identici (con stessi articoli, stessi sconti, stessi codici IVA, ecc.) per gli stessi clienti.
Fase di creazione delle fatture raggruppate
La fatturazione riepilogativa viene eseguita a cadenza mensile o quindicinale e per questo motivo il documento di un singolo cliente dettagliato bolla per bolla potrebbe risultare enorme.
In questi casi è allora consentito e utile costruire la fattura "raggruppata per articolo" operando attraverso la gestione documenti.
Il riepilogo delle righe-documento avviene a parità dei seguenti criteri:
- codice articolo;
- codice IVA;
- prezzo lordo.
Altri parametri sono trascurati perché ritenuti identici, in quanto inizializzati con i dati della prima riga-articolo incontrata e la quantità risulta dalla somma delle quantità delle righe raggruppate.
La Creazione Fatture Raggruppate incontra alcune limitazioni perché il raggruppamento per articolo comporta la perdita di tutte le informazioni di riga (ad eccezione delle tre caratteristiche già indicate). Per questo motivo, sconti di riga, provvigioni, taglie, note, lotti, matricole, ecc. legate alle singole righe non saranno presenti nelle riga della fattura raggruppata.
La procedura raggruppa inoltre con gli stessi criteri della fatturazione riepilogativa e può essere eseguita anche nei confronti delle bolle di carico per resi da cliente. In questo caso è possibile cumulare documenti di reso creando una nota di credito immediata a cliente.
La fattura viene creata come documento immediato che successivamente può essere stampato e contabilizzato attraverso la funzione di Stampa Documenti del menù Docum.
Nella creazione fatture/note credito raggruppate è obbligatorio avere inserito un articolo punto con codice "." senza descrizione in anagrafica articoli.
L'articolo punto risulta necessario per registrare le note sul documento generato (fattura raggruppata).
Per approfondire, vedi la voce Articoli per gestioni occasionali. |
La procedura di creazione fatture raggruppate ignora l'articolo punto o gli articoli senza descrizione inseriti come riga-documento e trascura anche le eventuali note collegate alla riga stessa. Per gli articoli senza descrizione (.) non viene riportato in stampa il codice articolo al cui posto viene stampata la relativa descrizione, che consiste nella prima riga di nota che nel caso della fattura raggruppata non è presente.
Nella procedura di raggruppamento fatture, attivando l'opzione Ft.Rag. a prezzo netto nel menù Applicazione/Magazzino pagina Ac/Ven#2 della Configurazione, si ha la possibilità di tenere in considerazione il prezzo netto di riga e non il prezzo lordo sconti di riga come normalmente accade[1].
Per approfondire, vedi la voce Sconti di testata. |
Esempio di creazione di una fatture raggruppata
Nell'esempio abbiamo inserito due documenti di tipo BV (bolla di vendita) al cliente ALIMENTARI JOLLY con stesse condizioni di vendita (stesso pagamento, stesso prezzo, stessi sconti riga), come si può vedere nei documenti riportati di seguito DDT n. 5 e n. 6 del 03/01/2013.
Alla pressione del suddetto tasto, il programma elabora i dati e rilascia un messaggio come mostrato figura 2 di esecuzione avvenuta con successo[2].
La fattura a questo punto è stata generata, ma non ancora stampata.
E' possibile richiamarla dalla funzione Revisione Documenti del menù Docum per aggiungere o modificare alcune informazioni prima di stamparla e contabilizzarla attraverso la pressione del tasto Salva&Stampa.
Nel caso non ci sia la necessità di apportare modifiche al documento generato, una volta effettuata la Creazione Fattura Raggruppata, si può stampare e contabilizzare la fattura attraverso la funzione Stampa Documenti presente nel menù Docum.
Una volta verificata la correttezza del documento generato, si procede di nuovo all'estrazione senza l'opzione abilitata Stampa di prova; così facendo si otterrà la stampa della fattura raggruppata e la registrazione automatica del relativo movimento contabile.
Possiamo vedere di seguito il documento generato e stampato.
Nel dettaglio:
- le righe dei DDT sono state riepilogate per codice articolo;
- le quantità sommate;
- sul corpo del documento è stata riportata la nota con il dettaglio delle bolle raggruppate.
Nel caso ci fosse la necessità di raggruppare in fattura tipi documento bolla diversi, si può attivare il campo Ft.rg. con TD su note (in Configurazione nel menù Applicazione/Magazzino/Ac/Ven#2), che permette di riportare anche l'informazione del tipo documento (nell'esempio BV) sulla nota di riepilogo bolle, come mostra la figura di seguito:
Ripristino Bolle
La funzione Ripristino Bolle consente il ripristino delle bolle in precedenza raggruppate con la procedura Creazione Fatture Raggruppate.
Questa procedura consente la riattivazione delle bolle (le bolle appaiono di nuovo con l'opzione Da Fatturare abilitata in Testata2) e se viene abilitata l'opzione Elimina le fatt./note cred. coll., anche l'eliminazione dei rispettivi documenti collegati.
Nel caso che le fatture o note di credito generate sia state già contabilizzate, attraverso le procedure sopra descritte, oltre al ripristino delle bolle è necessario eliminare il movimento contabile dalla funzione Revisione prima Nota e ripristinare manualmente il protocollo dei documenti intervenendo nella tabella Numeratori del menù Tabel/Tabelle Magazzino/Documenti.
L'utente a questo punto potrà procedere alla modifica o integrazione delle bolle di vendita (DDT) e, quindi, alla nuova fatturazione rispettando la numerazione precedente.
Note
Voci correlate
Anagrafica articoli
Configurazione
Fattura riepilogativa
Gestione documenti
Lotti
Matricole
Movimenti contabili
Provvigioni
Sconti di riga
Taglie