Differenze tra le versioni di "Gestione dei corrispettivi"

Da SIGLAkb.
 
m (una versione importata)
 
(Nessuna differenza)

Versione attuale delle 18:48, 10 apr 2020

I Corrispettivi rappresentano tutte quelle operazioni attive, tipicamente di vendita al dettaglio, per le quali l'obbligo di fatturazione viene sostituito dall'emissione di uno scontrino o di una ricevuta fiscale.
Per gestire i corrispettivi in SIGLA®, è necessario:

  1. creare una causale contabile nella quale sia attiva l'opzione Docum.IVA;
  2. selezionare il registro IVA creato per tale gestione, ad esempio, con codice CO e descrizione REGISTRO IVA CORRISPETTIVI;
  3. il tipo documento IVA CORRISPETTIVI;
  4. il Tipo Numeratore Fatture.

Il campo Scorporo Iva diventa opzionale in base alla gestione contabile che genera il corrispettivo.
Per esempio, nel caso di registratori di cassa che a fine giornata riepilogano gli imponibili suddivisi per aliquota IVA applicata, l'opzione Scorporo Iva non dovrà essere abilitata.
In questo caso, la registrazione in SIGLA® dei corrispettivi avverrà attraverso l'inserimento da Prima Nota IVA, in modo analogo alla registrazione delle fatture di vendita.

Di seguito la compilazione della causale contabile COR CORRISPETTIVI (vedi figura 1).

Figura 1: Causale contabile COR


Alcune categorie particolari di soggetti IVA hanno l'obbligo di versare l’IVA a debito con un meccanismo particolare, che prende il nome di Ventilazione dei Corrispettivi.

L'uso di un registro IVA dedicato ai corrispettivi può risultare influente per la gestione di tali scritture nella Comunicazione Polivalente.


Dp-editn72x72.png SIGLA® permette di gestire la casistica dei corrispettivi in modo efficiente ed automatico ai fini dello Spesometro, se si esegue l'annotazione di queste fatture nel registro delle fatture emesse, invece che in quello dei corrispettivi giornalieri.

Se, al contrario, si vuole continuare ad annotare tali fatture nel registro dei corrispettivi (opzione prevista dall’art. 24 comma 2 del decreto IVA) a partire dall'anno d'imposta 2014 è necessario procedere all'inserimento manuale di queste fatture tra i dati del quadro FE (o FA per la forma aggregata) della Comunicazione Polivalente.

Gestione dei corrispettivi da ventilare

I soggetti, che adottano il regime della ventilazione IVA, rientrano nella categoria del commercio al minuto di prodotti alimentari, dietetici, articoli tessili, vestiario, calzature, prodotti farmaceutici o per l'igiene della persona, per cui la vendita è assoggettata ad aliquote d'imposta diverse.
Per gestire questa casistica in SIGLA®, oltre all'utilizzo della causale contabile predisposta per la registrazione dei corrispettivi (COR, come in figura 1), occorre definire anche i codici IVA necessari ad effettuare le registrazioni relative agli acquisti dei beni destinati alla rivendita.

Dp-editn72x72.png Per la gestione dei corrispettivi da ventilare, l'opzione Scorporo Iva della causale contabile per i corrispettivi deve essere abilitata
.

Illustriamo di seguito la procedura per determinare i corrispettivi da ventilare.

  • E' necessario definire opportuni codici IVA che abbiano l'opzione Tipo codice impostata come Acquisti per ventilare, in modo da determinare il totale degli acquisti dei beni destinati alla rivendita (monte acquisti). E', anche, necessario indicare il codice IVA da utilizzare per determinare, per scorporo, l'imposta relativa al corrispettivo ventilato (indicato nel campo Iva a cui ventilare). Supponiamo di inserire due differenti aliquote, quella codificata come 22V (come in figura 2) e quella 4V (figura 3 mostrata di seguito).


Figura 2: Definizione aliquota 22V

Figura 3: Definizione aliquota 4V


  • Occorre predisporre un codice IVA COV per la registrazione dei corrispettivi con aliquota pari a zero (0) e con l'opzione Tipo codice impostata come Ricavi da ventilare.

Questo sarà il codice IVA da usare per registrare i corrispettivi soggetti al calcolo della Ventilazione[1].

Figura 4: Aliquota COV - Ventilazione IVA

Utilizzando i suddetti codici per la registrazione degli acquisti di beni destinati alla rivendita e per la vendita dei medesimi, il calcolo dell'imposta relativa ai corrispettivi da ventilare è eseguita in modo automatico dalla procedura di stampa della liquidazione periodica IVA.
In fase di liquidazione IVA i corrispettivi così registrati saranno, infatti, oggetto di Ventilazione e aggiunti ai normali totali per i corrispettivi.

Esempio di gestione dei corrispettivi da ventilare

Illustriamo con un esempio la gestione dei corrispettivi da ventilare.

Dp-Pointing256.png Per i dettagli vedi la voce Esempio di gestione dei corrispettivi da ventilare.

Note

  1. Il codice IVA utilizzato per la registrazione del corrispettivo ha percentuale 0 nel campo Aliquota in quanto non si è a conoscenza dell'aliquota applicata al momento della vendita.

Bibliografia

Voci correlate

Aliquota IVA
Causale contabile
Modulo contabile
Registro IVA