Differenze tra le versioni di "Esempi di immissione aliquote IVA"

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Dp-icohelpdoc3.png La gestione dei vari regimi IVA secondo il D.P.R. 633/1972 in SIGLA® è integrata all'interno del modulo contabile e consente di adempiere ai vari aspetti fiscali dell'imposta.
Nella definizione delle aliquote IVA, il Tipo codice e la percentuale di detraibilità sono dati necessari all'introduzione di automatismi per il calcolo dell'imposta nei documenti IVA, come le fatture e le note di credito e per adempiere agli obblighi fiscali come la liquidazione e il versamento dell'IVA.

Analizziamo l'inserimento di alcune tipologie di aliquote IVA per gestire casistiche di natura fiscale.

Dp-acceptn72x72.png E' buona norma inserire una descrizione del codice IVA che permetta facilmente la sua identificazione: per esempio si può indicare l'aliquota percentuale o il titolo di esenzione.

Esempio di aliquota IVA in regime ordinario

Immettiamo l'aliquota IVA in regime normale al 22% per le operazioni imponibili, all'interno della tabella Aliquote IVA, presente nel menù Tabel/Tabelle Comuni.

Figura 1: Aliquota 22%

Il valore 22,00 inserito nel campo Aliquota indica la percentuale utilizzata per il calcolo dell’imposta, nelle operazioni soggette ad IVA[1].

Esempio di aliquota IVA esente

Nella definizione di un codice IVA esente occorre indicare nel campo Aliquota il valore 0 (zero) e nel Tipo codice la voce Operazioni esenti.
Inseriamo, ad esempio, il codice ES02 con la seguente descrizioni ESENTE IVA ART. 2 DPR633/72.

Figura 2: Definizione di aliquota esente

La selezione di tali aliquote sia nelle fatture d'acquisto che nelle fatture di vendita comporta la registrazione del movimento contabile con relativa contropartita e per il valore pari al costo (o ricavo), e corrisponde al valore totale documento..


Figura 3: Fattura di acquisto in regime di esenzione


Figura 4: Contropartita per esenzione IVA

Nella pagina Iva è possibile visualizzare la relativa riga con l'importo pari a zero (0 ).

Figura 5: Pagina Iva con aliquota esente ES02

I codici IVA creati nel rispetto dei regimi di esenzione possono essere utilizzati anche per la gestione del plafond. Questa richiede di attivare la relativa opzione in Configurazione; inoltre nella Pagina 1 della tabella Aliquote IVA occorre abilitare l'opzione Gestione Plafond.

Figura 6: Codici Iva - - ES02 - Pagina 1

Dp-Pointing256.png Per i dettagli vedi la voce Esempio di gestione plafond.

Nei casi di soggetti per i quali è stato applicabile il regime di esenzione, è necessario inserire il codice IVA nel campo Assogg.IVA nella pagina Gestione dell'anagrafica.

Dp-Preview256.png Per approfondire, vedi la voce Anagrafica clienti e fornitori/Pagina Gestione.

Per la gestione della Comunicazione dati fatture emesse e ricevute occorre indicare correttamente la natura, operando la selezione nel relativo campo.

Dp-pdf-pointing256.png Per approfondire, vedi: Comunicazione Operazioni IVA.
Figura 7: Natura per Tipologio di operazione

Esempio di aliquota IVA parzialmente detraibile

In SIGLA® è possibile definire un'aliquota IVA del 22% parzialmente detraibile; nell'esempio ipotizziamo la detraibilità al 50%.
Per prima cosa è necessario definire un'aliquota al 22% con la stessa metodologia delle operazioni imponibili con detraibilità pari a 100 (come visto in figura 1).

La definizione dell’aliquota 22PD (parzialmente detraibile) avviene compilando i campi nel riquadro in basso della tabella (vedi figura 8).

Figura 8: Aliquota 22% detraibile

E' necessario indicare Perc. di detraibilità pari a 50,0000 e il codice dell’aliquota al 22% imponibile.

SIGLA® utilizza "di default" il sottoconto definito IVA INDETRAIBILE in Configurazione/Dati Standard#2/Generali per registrare il movimento in contabilità (vedi figura 9). Qualora tale sottoconto sia comunque inserito, ma sia stata attivata l'opzione Usa la contr. del movimento nella pagina Generali della tabella Aliquote IVA (come mostrato in figura 8), il programma cambia comportamento.

Figura 9: Sottoconto IVA INDETRAIBILE

Registriamo, per esempio, in Immissione Prima Nota una fattura d'acquisto di Euro 122,00 per l'acquisto di accessori pari a Euro 100,00 con IVA 22% parzialmente detraibile. Si suppone di aver attivato l'opzione Usa la contr. del movimento .
Dopo aver compilato la pagina Generali dall'ambiente di Prima Nota IVA, con il codice fornitore e i dati del documento, nella pagina Contropartite si inserisce il sottoconto di un costo e l'aliquota 22PD.

Figura 10: Aliquota 22% nelle contropartite

Alla pressione del bottone Aggiungi, nel caso di opzione abilitata, l'applicativo provvede alla registrazione in contabilità della parte di costo indetraibile utilizzando il sottoconto ACQUISTO ACCESSORI come da figura 11 [2].


Figura 11: Pagina Controp con opzione attiva

Nella pagina Iva è possibile vedere in dettaglio, il calcolo dell'imposta con l'applicazione delle due aliquote: 22PD e 22A

Figura 12: Pagina Iva con opzione attiva

Vediamo adesso un esempio di registrazione di fattura d'acquisto, con un imponibile di Euro 200,00 al quale è applicata l'aliquota 22PD e con l'opzione disabilitata.

Figura 13: Pagina Iva con opzione attiva

SIGLA® provvederà alla registrazione in contabilità della parte di costo indetraibile utilizzando il sottoconto IVA INDETRAIBILE definito in Configurazione come da figura 9.

Figura 14: Pagina Controp con opzione spenta

Nella pagina Iva dell'Immissione Prima Nota è possibile visualizzare i due imponibili relativi al calcolo dell'aliquota 22% detraibile (A22) e quella del 22% parzialmente detraibile (22PD).

Figura 15: Pagina Iva con opzione spenta

Esempiio di aliquota IVA totalmente indetraibile in regime di Reverse Charge

Dp-pdf-pointing256.png Per approfondire, vedi: Esempio Immissione fattura acquisto in regime Reverse Charge totalmente indetraibile.

Esempio di aliquota IVA per i corrispettivi da ventilare

Per la registrazione dei corrispettivi da ventilare occorre utilizzare un'apposita aliquota definita come Ricavi da ventilare.

Dp-Preview256.png Per approfondire, vedi la voce Gestione dei corrispettivi.

Illustriamo con un esempio la casistica della ventilazione IVA.

Dp-Pointing256.png Per i dettagli vedi la voce Esempio di gestione dei corrispettivi da ventilare.

Note

  1. ↑ In fase di inserimento di un nuovo codice IVA, alcune opzioni sono proposte già attive, come ad esempio: Intrastat e Add.bolli in fattura.
  2. ↑ La registrazione del movimento in contabilità avverrà in seguito alla pressione del bottone Salva


Bibliografia

Voci correlate

Aliquota IVA
Configurazione
Modulo contabile

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