Differenze tra le versioni di "Fattura riepilogativa"
(→Configurazione dei riferimenti di una bolla in Fattura Riepilogativa) |
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Versione attuale delle 18:48, 10 apr 2020
In generale quando si effettua una operazione di vendita è obbligatorio emettere una fattura (fattura immediata, accompagnatoria) entro le ore 24 dello stesso giorno in cui l'operazione è effettuata. Tuttavia se la cessione di beni avviene tramite consegna o spedizione con documento di trasporto o con altro documento idoneo a identificare i soggetti tra i quali è effettuata l'operazione, la fattura può essere emessa entro il giorno 15 del mese successivo a quello della consegna o spedizione dettagliando nella fattura stessa il numero e la data del documento usato per la consegna, questa procedura è detta fatturazione differita. A discrezione dell'azienda che vende, la fatturazione differita può essere riepilogativa, cioè è consentito emettere un'unica fattura differita che riepiloga tutte le cessioni effettuate nel corso del mese nei confronti dello stesso cliente. La fattura in questo caso deve dettagliare tutti i documenti di trasporto riepilogati indicando numero e data.
La funzione Stampa fatture riepilogative in SIGLA® permette di risolvere completamente questo aspetto applicativo del ciclo attivo di fatturazione.
Indice
- 1 Stampa fatture riepilogative
- 2 Ristampa fattura riepilogativa
- 3 Elimina fattura riepilogativa
- 4 Note
- 5 Bibliografia
- 6 Voci correlate
Stampa fatture riepilogative
La funzione di stampa delle fatture riepilogativa consente di produrre le fatture differite selezionando i documenti con tipo effettivo bolla scarico che ancora non sono stati fatturati. Premendo il bottone Esegui l'utente produce la stampa della fattura che in modalità di prova non assegna il numero alla fattura e non esegue nessun tipo di aggiornamento. In questo modo la stampa può essere fatta più volte per le stesse bolle a fini di controllo.
Quando la stampa è eseguita senza l'opzione di prova abilitata la procedura, oltre a stampare, registra la fattura in contabilità [1] e aggiorna le bolle selezionate con gli estremi della fattura in cui sono state riepilogate[2]. Le bolle risultano così fatturate e sono escluse da una successiva fatturazione[3]. La funzione in forma definitiva (non di prova) permette inoltre , se abilitata, la storicizzazione automatica della stampa in formato pdf[4] e se richiesto dal cliente l'invio per fax/posta elettronica.
Nella pagina Opzioni è possibile attivare le scelte per il tipo di fincato della fattura e del tipo di ordinamento delle bolle riepilogate.
Inoltre è presente la voce Fat.Doc.con ritenuta per elaborare solo i documenti (ddt/bolle) che hanno l’opzione Ritenuta abilitata in Testata2 della gestione documenti.
Per approfondire, vedi la voce Fattura con ritenuta di acconto a condominio. |
Dall'ambiente di Revisione Prima Nota sarà possibile vedere la scrittura contabile relativa alla fattura riepilogativa, con il sottoconto del cliente movimentato nella sezione Dare e numero e data di riferimento della fattura. Nelle pagina della contropartita compare il sottoconto relativo al "ricavo da vendita", l'importo dell'IVA calcolata sarà presente nella pagina Iva e in quella Scadenz. verrà indicata la rata in base al tipo di pagamento utilizzato.
Criteri di raggruppamento bolle
La fattura riepilogativa può essere il risultato di un solo ddt (o bolla) o di numerosi ddt (o bolla). La scelta è configurabile per cliente tramite l'opzione Ragg.Bolle in ft presente nella pagina Fatture dell'anagrafica del soggetto.
Se l’opzione è attiva le bolle richiamate nella selezione saranno raggruppate, per produrre una fattura, a parità dei seguenti criteri:
- Fatturare a;
- Codice di pagamento;
- Sconti di testata: sconto pagamento, sconto cliente;
Per i dettagli vedi la voce Sconti. |
- Assoggettamento cliente[5];
- Raggruppamento per destinazione;
- Raggruppamento Agente;
- CIG e/o CUP se è attiva la gestione CIG/CUP in Configurazione/Applicazione/Contabilità/Gener[6].
Per approfondire, vedi la voce CIG - CUP. |
Fatturare a
Le bolle sono raggruppate in fattura a parità di Fatturare a indicato nella pagina Testata 2 delle bolle stesse[7].
Il Fatturare a rappresenta l'intestatario della fattura in stampa e in contabilità[8].
In questo modo si può stampare la bolla con un'anagrafica e la fattura riepilogativa con un'altra, al fine di avere in contabilità la fattura intestata ad un codice cliente diverso da quello della bolla.
Raggruppamento per destinazione
Questa modalità permette di includere nella stessa fattura solo le bolle che hanno in Testata1 la stesso codice di indirizzo di destinazione merce. La scelta deve essere abilitata per cliente tramite l'opzione Rag. per destinazione nella pagina Fatture dell'anagrafica clienti/fornitori[9].
E' possibile raggruppare ulteriormente gli indirizzi di destinazione merce indicando un codice di raggruppamento di recapito nell'anagrafica degli indirizzi di spedizione (campo Ragg.Recapito).
In questo modo la fattura conterrà bolle che hanno codici di destinazione merce diversi, ma stesso codice di raggruppamento di recapito.
Raggruppamento Agente
L'opzione Ragg.to agenti fa in modo che il raggruppamento bolle tenga conto anche del codice agente indicato in Testata1 di ogni bolla generando una fattura diversa al cambiamento del codice agente.
Se si seleziona l'opzione per il raggruppamento agenti in Configurazione/Applicazione/Magazzino pagina Ac/Ven#3 l'opzione è selezionata in modo predefinito in fase di fatturazione riepilogativa.
Per approfondire, vedi la voce Agenti/Capizona. |
Raggruppamento per Banca di Appoggio
Vi è la possibilità di raggruppare bolle relative a clienti che presentano in anagrafica e nella relativa bolla di consegna l'indicazione della stessa banca di appoggio. Si richiede di attivare la relativa opzione in Configurazione, come mostrato nella figura 7.
Creazione fatture riepilogative da ordini
La fattura riepilogativa può raggruppare anche bolle derivanti da ordini.
La sequenza di collegamento è:
- Ordine
- Evasione ordine in bolla
- Fattura riepilogativa
In generale, i riferimenti (dati protocollo dell'ordine) di un ordine in bolla sono memorizzati per ogni riga-bolla nei campi dei movimenti di magazzino.
Per i dettagli vedi la voce Gestione ordini. |
Per approfondire, vedi la voce Immissione ordine - bolla - fattura riepilogativa. |
Criteri di stampa per fatture riepilogative
Nella prima pagina Generali della funzione Stampa Fatture Riepilogative è presente il menù a tendina Scelta documenti da fatturare, attraverso il quale è possibile selezionare per default Tutti i tipi bolla vendita, ovvero documenti che hanno come tipo effettivo documento bolla di scarico. In alternativa è possibile selezionare un tipo documento con tipo effettivo documento bolla di scarico specifico.
Tramite Scelta tipo fattura riepilogativa è possibile selezionare il tipo di fattura riepilogativa desiderata tra quelli proposti, il quale determina il disegno documento da usare per la stampa e la causale contabile con cui eseguire la contabilizzazione. All'interno di tale tabella, nella pagina Generale occorre inserire:
- la causale di magazzino: la fatturazione riepilogativa non modifica in nessun modo la giacenza/consistenza e quindi può essere una casuale nulla[10];
- il documento effettivo Fattura Riepilogativa;
- la causale contabile che permetta di registrare una fattura di vendita in contabilità [11];
- il numeratore dei documenti[12].
Nella pagina Opzioni della stessa tabella è indicato il tipo di disegno (testo o grafico) e il fincato associato. Inoltre, il riquadro Stampa riferimento della bolla di scarico in fattura permette di scegliere il formato del riferimento in stampa secondo le seguenti opzioni:
- Standard nella fattura riepilogativa ogni bolla è evidenziata tramite la stampa di una riga nel formato che indica numero e data protocollo della bolla a cui le righe si riferiscono.
- Con descrizione da tipo documento nella fattura riepilogativa ogni bolla è evidenziata tramite la stampa di una riga nel formato descrizione del tipo documento numero e data riferimento [13] bolla a cui le righe si riferiscono.
- Nessuna nella fattura riepilogativa ogni bolla NON è evidenziata in nessun modo.
- Con codice da tipo documento aggiunge alle modalità precedenti di descrizione il codice del tipo documento.
La funzione Stampa fatture riepilogative in SIGLA® seleziona le bolle di scarico da fatturare calcolando e stampando la fattura conseguente. Il processo di stampa e calcolo dipende inoltre dal disegno documento associato al un tipo documento effettivo fattura riepilogativa indicato per la stampa.
La stampa in forma definitiva registra la fattura in contabilità [14] e modifica le bolle fatturate in modo che non possano essere selezionate da una stampa successiva.
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Il documento fattura riepilogativa non esiste sul database dell'applicativo e non è modificabile, una volta stampato in definitivo. Si tenga conto che se:
- ogni fattura riepilogativa riepiloga una sola singola bolla (procedura "standard") allora i campi configurati sulla stampa saranno letti dalla testata e dalle righe della bolla stessa;
- la fattura deve riepilogare per cliente le bolle selezionate [15], allora i dati di testata sono relativi alla prima bolla riepilogata e le righe della fattura sono le righe delle bolle raggruppate.
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I campi Numero Colli, Peso in Chili e Peso Netto, se configurati sul piede del documento, rappresentano il totale di tutti i campi Numero Colli, Peso in Chili e Peso Netto registrati sul piede delle bolle riepilogate nella fattura.
Nel processo di fatturazione riepilogativa, le bolle di vendita riepilogate possono contenere anche righe negative[16]. La fatturazione riepilogativa calcola i totali sommando algebricamente gli importi ottenuti. Naturalmente, il totale della fattura deve però essere sempre positivo, altrimenti si ottiene una contabilizzazione errata.
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La fatturazione riepilogativa permette di riepilogare anche i resi cliente [17] in un unica nota credito riepilogativa. Per fare questo si deve:
- selezionare i resi scegliendo il tipo documento tramite Scelta del documento da fatturare;
- scegliere un tipo documento nota di credito cliente tramite la voce Scelta tipo fattura riepilogativa.
Le note inserite in bolla sono stampate in fattura riepilogativa solo se è selezionata l'opzione Su Doc.Riepil. nella finestra note [18]. In questo caso di fatturazione riepilogativa, la riga è stampata senza note.
Se l'opzione Su Doc.Riepil. non è selezionata la nota, pur restando stampabile in bolla, non è stampata nella fattura riepilogativa che contiene la bolla.
Per approfondire, vedi la voce Come si personalizza SIGLA. |
Disegno di stampa della fattura riepilogativa
La fattura riepilogativa ha un "template" specifico diverso da quello degli altri documenti[19].
In particolare il disegno grafico delle fatture riepilogative è impostato in modo da garantire che nel flusso di stampa le bolle riepilogate siano ordinate per fattura e non possano essere riportate in ordine sparso. Per questo esiste un apposita banda di dettaglio nel corpo documento Riferimenti Bolla, che raggruppa le righe-bolla che appartengono alla stessa bolla e permette di stampare i riferimenti alla bolla in termini di numero e data documento. Da osservare che i riferimenti della fattura riepilogativa sono configurabili tramite i campi Numero fattura e data di stampa.
In Configurazione/Stampe/Stampe grafiche documenti è possibile creare il disegno del documento.
Per i dettagli vedi la voce Configurazione - menù Stampe. |
Una volta provveduto a creare il disegno della fattura riepilogativa e scelto il fincato (Tipo A, B, ecc) è necessario inserire in Configurazione/Dati Standard#2 nella pagina Altre il documento e questo viene riproposto in automatico in fase di stampa, all'interno dell'applicativo[20].
Configurazione dei riferimenti di un ordine in Fattura Riepilogativa
Se un ordine viene evaso su un documento di tipo fattura riepilogativa, è necessario configurare i seguenti campi sul corpo del documento contabile:
- Numero e data documento di riferimento: se configurato riporta il numero di protocollo dell’ordine;
- Numero e data documento del cliente/fornitore: se configurato riporta il numero digitato manualmente in alto a destra della videata di immissione della fattura (riquadro “documento di riferimento”). Per ottenere la stampa del numero documento di riferimento di 20 caratteri, è necessario configurare il campo Numero documento riferimento esteso;
- Numero e data protocollo: se configurato riporta il numero e la data di protocollo della fattura.
Configurazione dei riferimenti di una bolla in Fattura Riepilogativa
I riferimenti della bolla in fattura riepilogativa vengono riportati automaticamente, solo se viene precedentemente impostata sulla tabella tipi documento per la definizione della bolla, la scelta Stampa riferimento della bolla di scarico in fattura.
Le varie selezioni si comportano nel seguente modo:
Standard: se selezionato riporta i riferimenti del numero e data protocollo della bolla;
Con descrizione da tipo documento: se selezionato riporta i riferimenti della bolla inseriti manualmente nel riquadro Documento di riferimento nella pagina Testata1 e la descrizione del tipo documento;
Nessuna: se selezionato non riporta nessun riferimento delle bolle richiamate in fattura riepilogativa.
Ristampa fattura riepilogativa
La funzione Ristampa fatture riepilogative consente di stampare la fattura riepilogativa senza alcun effetto sul processo di contabilizzazione, ovvero non vengono eseguite né cancellazioni né nuove contabilizzazioni.
E' presente una sola finestra operativa nella quale vi sono alcuni filtri di selezione, criteri e opzioni attivabili, quali:
- Stampa destinazione merce per ogni bolla;
- Ordina documenti fatturati per data e numero bolla.
La Ristampa Fattura Riepilogativa ha il solo scopo di eseguire, in tempi successivi, ristampe di fatture riepilogative già contabilizzate, senza quindi eliminare in nessun modo la contabilizzazione.
Per ricontabilizzare una fatturazione riepilogativa si deve usare l'apposita funzione di eliminazione delle fatture dalla contabilità. Essa riattiva anche le bolle fatture permettendo poi rilanciare la fatturazione riepilogativa.
La bolla fatturata qualora si desideri modificarla dalla Revisione Prima Nota è riconoscibile in quanto SIGLA® rilascia il messaggio "documento fatturato" emesso dalla funzione di revisione quando se ne tenta la modifica.
Se viene disattivata l'opzione Rev.Doc.Definitivi in Configurazione/Applicazione/Magazzino/Ac.Ven#1 le bolle fatturate pur essendo visualizzabili divengono immodificabili.
Dato che la fatturazione riepilogativa è fatta dalla bolle che riepiloga, qualora si variano le bolle già fatturate, allora la ristampa della fattura risulterà variata.
Ad esempio, cambiando il codice di pagamento[21] di una bolla già fatturata, la bolla stessa nelle ristampa non sarà più compresa nella stessa fattura delle altre bolle, ma costituirà una fattura autonoma con totali autonomi e proprie scadenze.
Elimina fattura riepilogativa
La funzione Elimina Fatture Riepilogative consente di cancellare il documento quale movimento contabile dalla Prima Nota IVA.
La cancellazione dalla contabilità può essere eseguita solo in seguito ad alcuni controlli fatti dall'applicativo.
La funzione Elimina fatture riepilogative oltre cancellare la fattura in contabilità cancella le provvigioni, i movimenti Intra e riattiva le bolle.
Questa funzione permette di cancellare il documento e siglare le bolle come Da fatturare (opzione presente in Testata2 del documento).
Per procedere alla nuova fatturazione degli stessi documenti è necessario agire nella tabella Numeratori, per evitare salti di numerazione nei protocolli IVA.
L'applicativo esegue dei controlli rilasciando alcuni messaggi alcuni dei quali sono di tipo bloccante e altri ai quali l'utente dovrà rispondere per poter proseguire nell'operazione (vedi tabella di seguito).
Stato | Commento | Colore |
---|---|---|
0,1 | Per il documento non sono stati trovati movimenti in contabilità, Il documento può essere eliminato | Blu |
4 | Il documento è stampato sul registro IVA. | Rosso |
5 | Il documento è stampato sul registro IVA. | Rosso |
6 | Il documento è stampato sul registro IVA e sulla liquidazione IVA. | Rosso |
7 | Il documento ha data precedente all'ultima data di stampa del registro IVA. | Rosso |
555 | Il documento è in sospensione di imposta e risulta già pagato. Non è possibile selezionarlo. | Rosso |
777 | Il documento è stato cancellato. Non è più possibile selezionarlo. | Nero |
888 | Il documento ha effetti inseriti in distinta. | Rosso |
999 | Il documento è stampato sul giornale bollato e non può essere cancellato. | Rosso |
Nel caso di fattura riepilogativa con associato un effetto (ad esempio, se è stato utilizzato un tipo pagamento con Ri.Ba.) già presentato, a mezzo distinta per l'incasso, in banca non è possibile procedere alla cancellazione. Infatti, il programma evidenzia la fattura di colore rosso e rilascia il messaggio "Il documento ha effetti inseriti in distinta".
Volendo cancellare la fattura non è sufficiente cancellare gli effetti dalla distinta, ma si deve anche eliminare i movimenti contabili generati dalla creazione della stessa, attraverso la funzione di Revisione Prima Nota.
Eliminando i movimenti legati alla distinta, la stessa fattura tornerà ad avere una scadenza sospesa e potrà essere selezionata "in blu" e quindi cancellabile dal programma di eliminazione fatture riepilogative.
Quando la funzione non è più fiscalmente possibile in quanto è stato stampato il registro IVA , la liquidazione annuale, ecc si deve emettere una nota di credito a correzione.
Se nel programma di Stampa Fattura Riepilogative viene deselezionata l'opzione Contabilizzazione è possibile stampare delle fatture riepilogative senza che vengano contabilizzate. In tal caso il programma Elimina Fatture Riepilogative non la riporta all'interno della finestra di visualizzazione e non è possibile cancellarla. Infatti, senza l'opzione Contabilizzazione non verrà registrato alcun record né in per la contabilità, né per le provvigioni né per gli Intrastat.
Note
- ↑ A patto che l'opzione Contabilizza rimanga selezionata. Inoltre se i documenti fatturati contengono le indicazioni per gli agenti (codice agente/capozona e % provvigione) la stampa definitiva calcola e inserisce le provvigioni nella tabella provvigioni.
Se i documenti hanno le informazioni relative alla Gestione Intrastat sono generate le registrazioni nella tabella relativa. - ↑ esattamente con data, numero,tipo documento ed esercizio contabile.
- ↑ Nella funzione Revisione documenti le bolle fatturate sono evidenziate con un *. Revisionando la bolla nella pagina Testata1 l'opzione Fatturata è selezionata, i dati della fattura sono evidenziati nella pagina Testata2 e si riceve il messaggio il documento risulta fatturato in caso di modifica.
- ↑ Si ottiene abilitando l'opzione Archiviazione St.documenti per Web++/e-ware in Configurazione/applicazione /Magazzino/Anagraf. Il documento in formato PDF] della stampa documento "storicizzato" è visibile da revisione documenti nella pagina Spedizioni, dove selezionando il documento e premendo il bottone PDF se ne ottiene la visualizzazione. Il file è posto nella cartella indicata nel campo SubDirectoryFile in Configurazione/Generale, ma è possibile usare una cartella personalizzata per ogni cliente indicandola in anagrafica clienti fornitori nel campo Web++ posto nella pagina Gestione. Se è presente il modulo immagini aziendali il PDF] ottenuto dalla stampa può anche essere archiviato nel modulo con una serie di chiavi di ricerca preimpostate in modo automatico.
- ↑ Indicato in Testata2 della bolla che ha "per default" il campo Assoggettamento IVA dell'anagrafica cliente
- ↑ Lo scopo della gestione è produrre fatture composta da documenti (bolle) che hanno lo stesso codice CIG e/o CUP in testata. Questo permette la contabilizzazione di scadenze che fanno riferimento ad un unico codice CIG e/o CUP.
- ↑ Per default proviene dall'omonimo campo indicato in anagrafica clienti nella pagina Fatture.
- ↑ Tutti gli altri documenti in stampa (ed eventualmente in contabilità se sono fatture immediate, note credito, ecc) sono sempre intestati al codice cliente (fornitore) di Testata 1.
- ↑ le bolle possono essere fatturate in questo modo solo se nella pagina Opzioni della Stampa Fatture Riepilogative non è abilitata la scelta Ordinamento documenti fatturati per data e numero bolla che è attiva per default se è selezionata In fat. riep. doc. per numero data in Configurazione/Applicazione/Magazzino pagina Ac/Ven#3.
- ↑ Si intende una causale di magazzino che ha indicato nessuna azione sia nella pagina giacenza sia nella pagina consistenza.
- ↑ Tale fattura deve agire sul registro IVA vendite e deve avere come segno in partita Dare. Se la causale contabile registra fatture in sospensione d'imposta o IVA per cassa, saranno scelte solo le bolle che hanno indicato sospensione d'imposta (Iva in sosp in Testata2).
Per approfondire, vedi la voce Sospensione IVA. - ↑ Il numeratore dei documenti indicato per le fatture riepilogative è lo stesso delle fatture immediate e delle note di credito.
- ↑ Sono i campi numero e data del riquadro Documento di riferimento editabili manualmente nella pagina Testata 1 della gestione documenti.
- ↑ Se i documenti fatturati contengono le indicazioni per gli agenti (codice agente/capozona e % provvigione) calcola e inserisce le provvigioni nella tabella Provvigioni. Se i documenti hanno le informazioni relative alla Gestione Intrastat sono generate le registrazioni nella tabella relativa.
- ↑ Quindi è attiva l'opzione Raggruppa bolle in fattura nell'anagrafica cliente.
- ↑ Da notare che nella bolla sono stampate solo le righe di vendita positive.
- ↑ I resi clienti sono bolle di carico intestate a cliente la cui causale di magazzino decrementa lo scarico per vendita.
- ↑ La finestra Note è disponibile per ogni riga-documento premendo il bottone Note, disponibile sul lato destro della finestra Righe1 del documento.
- ↑ E' previsto un template del disegno di stampa "minimo" da cui è possibile partire e da cui non si deve rimuovere nulla, ma solo aggiungere. Inoltre non è possibile la funzione di copia da documenti diversi dalla fattura riepilogativa.
- ↑ In tal modo l'utente non deve selezionare il fincato prima di procedere alla stampa.
- ↑ Il codice di pagamento è fra i criteri che indicano quali bolle devono essere raggruppate nella stessa fattura.
Bibliografia
Voci correlate
Aliquota IVA
Anagrafica cliente
Causale contabile
Causale di magazzino
Centri di costo
Configurazione
Fattura con ritenuta di acconto a condominio
Consistenza
Gestione documenti
Giacenza
Immagini aziendali
Intrastat
Movimenti contabili
Provvigioni
Tipo documento
Tipi pagamento