Bilancio infrannuale

Da SIGLAkb.

Introduzione

Con l’entrata in vigore nel 2020 del Codice della crisi e dell’insolvenza assume importanza per l’imprenditore conoscere gli indicatori della crisi di impresa. In questi termini l’organo amministrativo e di controllo devono analizzare gli indici patrimoniali, finanziari e reddituali per valutare la gestione della società nel presente e nel futuro (continuità aziendale).
L’analisi degli indicatori deve essere valutata almeno su base trimestrale. Tale valutazione dovrà essere condotta su una situazione di bilancio infrannuale, avente natura volontaria, che potrà essere costituita anche solo dallo stato patrimoniale e dal conto economico, redatti secondo quanto previsto dall’OIC 30.

Un bilancio intermedio, detto infrannuale, è un bilancio redatto su una base temporale inferiore ai dodici mesi, a cui si fa riferimento con la dizione di bilanci trimestrali (primo, secondo, terzo trimestre) o semestrali (nel caso di bilanci presentati per il primo semestre).

L’obiettivo del bilancio intermedio è quello di informare circa l’evoluzione della gestione aziendale in corso d’esercizio, sia per gli aspetti patrimoniali che per per quelli reddituali, con una frequenza maggiore rispetto a quello annuale.

Dp-editn72x72.png Per eseguire la procedura è indispensabile avere un bilancio riclassificato correttamente impostato (tabelle precaricate e associazioni verificate in base alle esigenze aziendali e precaricare le ulteriori tabelle per la definizione dei movimenti di assestamento e delle riclassificazioni infrannuali.).

Dp-Pointing256.png Per i dettagli vedi la voce Bilancio Riclassificato.

Impostazioni di Configurazione

Dopo aver precaricato le tabelle standard attraverso il setup di SIGLA®, sono necessarie le seguenti operazioni:

Dp-Pointing256.png Per i dettagli vedi la voce Caricamento Tabelle Standard.

  • Menu Servizi/Caricamento Tabelle Standard: selezionare le voci Tipologia Scritture Assestamento e Riclassif. Bilancio Infrannuali.
Figura 1: Configurazione/Caricamento Tabelle Standard


  • Menu Contabilità/Cee/Fido: selezionare la periodicità desiderata del bilancio infrannuale selezionando una delle voci proposte tra trimestrale o semestrale.
Figura 2: Configurazione/Contabilità/Cee/Fido

Il periodo, sia trimestrale che semestrale, ha sempre inizio dalla data di inizio esercizio impostata nel menu Ditte della Configurazione di SIGLA®.
La data di fine del periodo si calcola sommando il numero di mesi del periodo selezionato alla data inizio esercizio (considerando l’ultimo giorno del mese).

Il numero di mesi del periodo selezionato si ottiene moltiplicando il numero periodo (primo periodo=1, secondo periodo=2 etc.) per il numero di mesi della periodicità scelta (3 se trimestrale; 6 se semestrale).

Esempio: se la periodicità è trimestrale e la data di inizio esercizio è il 01/01/2021 allora la data di fine periodo del primo trimestre è 31/03/2021 del secondo è 30/06/2021 etc.
La data di inizio esercizio è sempre 01/01/2021 per qualsiasi periodo.

Definizione del Bilancio Infrannuale

Una volta completate le impostazioni di Configurazione, nel menu Tabelle Comuni/Riclassificazione Bilanci di Sigla, sarà presente la voce Riclassificazione bilancio infrannuale che permetterà di definite nuove riclassificazioni o visualizzare le impostazioni di quelle precaricate.

Figura 3: Tabelle Comuni/Riclassificazione Bilanci/Riclassificazione bilancio infrannuale

Le riclassificazioni precaricate non potranno essere modificate o cancellate. Si potrà creare una nuova riclassificazione (a seconda della periodicità definita in Configurazione) con riferimento ad uno schema di classificazione già esistente della tabella delle riclassificazioni bilancio annuali, dove il codice dovrà essere indicato nel campo Classificazione di riferimento.

	Le riclassificazioni precaricate avranno come schema di riferimento quello del bilancio annuale CEE precaricato da SIGLA®

Stampa Bilancio Infrannuale

La funzione Stampa bilancio infrannuale si trova nel menu Contabilità/Stampe/Stampe Bilanci di SIGLA®.
In essa sono visualizzate solo le classificazioni che si riferiscono a un bilancio trimestrale o semestrale, a seconda del periodo definito in configurazione.

Figura 4: Contabilità/Stampe Bilanci/Selezione Bilancio Infrannuale

Come nel bilancio riclassificato annuale, la prima stampa chiede l’estrazione dei movimenti.
Le date di estrazione non sono editabili e sono preimpostate in base al periodo infrannuale definito in Configurazione; la data inziale coincide sempre con la data di inizio esercizio definita nel menu Ditte mentre la data finale è quella dell’ultimo giorno dell’ultimo mese del periodo scelto.
Per esempio: se la data di inizio esercizio è il 01/01/2021 e si estrae il primo trimestre, la data finale di estrazione sarà il 31/03/2021; se si estrae il secondo trimestre la data finale di estrazione sarà 30/06/2021 e cosi' via...

Figura 5: Contabilità/Stampe Bilanci/Estrazione Bilancio Infrannuale


Dp-editn72x72.png SIGLA® permette l’estrazione e la stampa anche del quarto trimestre o del secondo semestre, anche se non sono tecnicamente bilanci intermedi

A differenza del bilancio riclassificato annuale è possibile estrarre, e quindi stampare, anche nel caso l’esercizio di posizionamento non sia ancora stato aperto.
In questo caso la stampa terrà conto della sovrapposizione di esercizio simulando i movimenti di apertura necessari.

Dp-Pointing256.png Per i dettagli vedi la voce Sovrapposizione di esercizi.

La simulazione delle aperture viene fatta leggendo i saldi progressivi dei sottoconti patrimoniali, i cui valori sono esposti nella visualizzazione bilancio.
Si registra inoltre la differenza fra attività e passività come utile/perdita d’esercizio simulando la chiusura dei conti economici.

Assestamento bilancio infrannuale

Prima dell’estrazione del bilancio infrannuale può essere corretto rettificarne o integrarne il risultato, tramite l’immissione di movimenti extracontabili simulati.
La funzione Assestamento bilancio infrannuale si trova nel menu Contabilità/Stampe/Stampe Bilanci di SIGLA®.

Dp-Pointing256.png Per i dettagli vedi la voce Assestamento bilancio infrannuale.

Indicatori di allerta Crisi d'Impresa

Con la riforma della legge fallimentare, ogni azienda deve istituire assetti organizzativi adeguati alla natura e alle dimensioni della propria impresa, in funzione di una rilevazione tempestiva dei segnali di una crisi finanziaria.
A tale fine sono stati individuati dalla normativa in materia degli indicatori della crisi d'impresa. L’art.13 della riforma qualifica come indicatori di crisi gli squilibri di carattere reddituale, patrimoniale o finanziario rilevabili attraverso appositi indici che diano evidenza della sostenibilità dei debiti per almeno i sei mesi successivi e delle prospettive di continuità aziendale.
Il sistema ad indici è composto da indicatori applicabili indistintamente a tutte le imprese e indicatori aventi valori di soglia differenti in base al settore economico di appartenenza.

Dp-Pointing256.png Per i dettagli vedi la voce Indicatori di allerta Crisi d'Impresa.

Note

Bibliografia

Voci correlate

Anagrafica clienti e fornitori
Apertura e chiusura di bilancio
Applicazione (menù)
Causali contabili
Configurazione
Modulo contabile
Piano dei conti
Ratei e risconti